TAORMINA (ME) – Le parti politiche e imprenditoriali che hanno cercato di scoraggiare ed abbattere l’utilizzo della rete ferrata per anni nel Sud d’Italia e soprattutto in Sicilia hanno dovuto ricredersi. Il treno si ripropone come “fil rouge” per visitare una grande varietà di mete turistiche siciliane, fra mare, aree verdi e montane, borghi e centri storici. Naturalmente, questo rilancio parte da Trenitalia – gruppo di Ferrovie dello Stato che ha anche incrementato i servizi dell’orario estivo. “Scoprire la Sicilia in treno” è un input per attirare sotto altre prospettive e con più comodità chi non vuole rinunciare alle proprie ferie nelle località con il mare più limpido al mondo, con splendidi borghi e monumenti da osservare almeno una volta nella vita o anche chi sceglie il turismo di prossimità e non vuole stressarsi tra macchina e lunghe procedure in aeroporto.
Ieri doppio evento alla Stazione di Taormina – Giardini: al primo binario, l’entrata in servizio dei 2 nuovi treni Pop, che fanno salire a 19 il numero dei nuovi treni regionali che percorrono l’Isola e la presentazione de “La Sicilia in Treno”, una delle Guide della nuova collana “I Regionali da Vivere”. A realizzare quest’ultima che parla della scoperta dell’Italia a bordo dei treni regionali sono Giunti Editore e Trenitalia. La sintesi dell’evento e i contenuti della pubblicazione sono stati esposti dall’Amministratore Delegato Trenitalia – Luigi Corradi, dal Consigliere di Amministrazione Trenitalia, Clara Celauro, dall’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità Regione Siciliana, Marco Falcone e dal Direttore di Divisione Non Fiction Giunti Editore Marco Bolasco. A portare il loro contributo anche i Sindaci di Taormina e Giardini Naxos, Mario Bolognari e Giorgio Stracuzzi, il Dirigente Generale Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti Regione Siciliana, Fulvio Bellomo e il Responsabile iniziative speciali Giunti Editore Carlo Margara.
La società di FS punta a far sfrecciare sulle rotaie 43 nuovi treni nei prossimi anni per incentivare un trasporto sempre più sostenibile. L’avvento di ulteriori convogli ferroviari rientra nella strategia di rafforzare la mobilità regionale sui binari, secondo le previsioni del Contratto di Servizio sottoscritto da Regione Siciliana e Trenitalia.
Per facilitare le escursioni di alcune delle tappe turistiche più apprezzate dell’isola, Trenitalia, di concerto con la Regione Siciliana, committente del servizio, ha messo a disposizione degli utenti nuove offerte di viaggio. Tra le novità il “Taormina link” che collega la stazione di Giardini a Taormina, grazie ai bus di ASM Taormina.
L’”Etna link” unisce, con servizi di Ferrovia Circumetnea, la stazione di Giarre-Riposto e Piano Provenzana, alle pendici dell’Etna.
Con il “Taormina Line” è stato potenziato il numero di collegamenti con Taormina grazie a 6 corse aggiuntive, circolanti nei giorni festivi, fra le stazioni di Catania Centrale e Letojanni con fermate ad Acireale, Giarre-Riposto e Taormina-Giardini.
Tra le conferme, il “Cefalù Line” che congiunge, nei giorni festivi, l’aeroporto internazionale “Falcone e Borsellino” di Punta Raisi e la città di Palermo a Cefalù e il “Barocco Line” che durante i giorni festivi e fino al 10 ottobre, collega Siracusa a Donnafugata per ammirare la bellezza di Fontane Bianche, Avola, Noto, Pozzallo, Scicli, Modica, Ragusa Ibla e Ragusa.
Marcella Ruggeri