Dal 25 al 28 novembre “Il rumore del silenzio” di Rosandra Pepe e “Comfort Women” di Rosario Vicino racconteranno la realtà delle donne e di “Ianfu” vittime di violenze
I Musei Civici di Vizzini, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ospiteranno dal 25 al 28 novembre, due mostre fotografiche: “Il rumore del silenzio” e “Comfort Women”.
Diretta dall’occhio e dall’obiettivo attento di una giovane donna, la fotografa Rossandra Pepe, “Il rumore del silenzio” è un’esposizione inedita, nata dal desiderio di raccontare, attraverso le immagini, la crudele realtà delle donne vittime di violenza, progettata e realizzata da un gruppo di volontari del servizio Civile Universale di Vizzini, impegnati nella valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del territorio.
“Comfort Women” dell’artista catanese Rosario Vicino, racconta le violenze subite dalle “Ianfu” giapponesi, olandesi, coreane, indiane, filippine e cinesi reclutate dal governo nipponico per riempire i cosiddetti “Centri di Comfort”, creati per soddisfare le esigenze dei soldati nel corso della seconda guerra mondiale.
“In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, – spiega Giorgia Cafici, direttrice dei Musei Civici di Vizzini – abbiamo deciso di scendere in campo nella lotta attiva contro ogni discriminazione di genere ospitando due mostre fotografiche temporanee diverse e complementari. Sono emotivamente impattanti se fruite singolarmente, insieme assumono una valenza ancora più dirompente poiché violenza domestica e violenza istituzionalizzata appaiono attraverso gli occhi delle donne immortalate terribilmente identiche”.
La mostra sarà fruibile dalle 9,00 alle 18,30 e per potervi accedere sarà necessario munirsi di Green Pass, come da disposizioni del Governo.
Elisa Petrillo