Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the wordpress-seo domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /web/htdocs/www.siciliamagazine.net/home/wp-includes/functions.php on line 6114
Cateno De Luca assolto | Sicilia Magazine
CATEGORIE

Cateno De Luca assolto

Il Sindaco di Messina Cateno De Luca stamattina è stato assolto, era accusato di associazione per delinquere, riciclaggio, frode fiscale, fatturazione per operazioni inesistenti, falso in bilancio in relazione alla gestione del Patronato Fenapi, organizzazione primaria nel settore.

Ennesima ” vittoria ” di De Luca visto che sono tanti i processi che ha dovuto subire ma che ha sempre vinto.

Di seguito il comunicato stampa dei suoi avvocati difensori;

“Oggi la sentenza del tribunale di Messina presieduto dalla Dottoressa Monforte, sul processo contro il Sindaco di Messina,Cateno De Luca,iniziato cinque anni fa e che determinò il suo arresto due giorni dopo essere stato eletto deputato alla Regione Sicilia. Fu accusato di associazione per delinquere,riciclaggio,frode fiscale,fatturazione per operazioni inesistenti,falso in bilancio in relazione alla gestione del Patronato Fenapi, organizzazione primaria nel settore. Oggi è stato assolto da tutto perché il fatto non sussiste. Finisce così il calvario giudiziario di uno dei pochissimi politici onesti del nostro Paese. Un calvario giudiziario che lo ha portato più volte in carcere e che si è tradotto sempre nella esclusione di ogni responsabilità. Inizia ora il calvario giudiziario dei magistrati che sono i responsabili della persecuzione giudiziaria perpetrata nei confronti del Sindaco De Luca. Oltre alle procedure per riparazione di ingiusta detenzione, sarà esercitata azione per danni materiali e morali nei confronti di quei magistrati e per sporgere denunzie per abuso di ufficio,falso ideologico in atti pubblici e calunnia contro gli stessi magistrati. Il tutto,insieme alla produzione di un dossier all’Ispettorato del Ministero della Giustizia per l’esercizio delle azioni disciplinari nei confronti di pubblici ministeri e giudici che,in concorso tra loro,si sono resi responsabili di uno scempio che ha pochi precedenti.”

Avv. Prof. Carlo Taormina Avv. Tommaso Micalizzi
L’editore Mirko Vecchio.
WhatsApp
Facebook
Twitter
LinkedIn

Ultimi Articoli

happy-woman-walking-on-beach-PL6FA7H.jpg

SanFair Newsletter

The latest on what’s moving world – delivered straight to your inbox